La società californiana tenta di correre ai ripari per le minori vendite degli iPhone e decide di avviare un proprio circuito pubblicitario online
La notizia era nell’aria, ma adesso le intenzioni di Apple si fanno più consistenti, spinte dalla necessità di coprire le minori vendite di iPhone, rispetto alle previsioni.
Della guerra commerciale tra Apple, Facebook e Google abbiamo già parlato in altri articoli del nostro Magazine. Una battaglia che Apple cercava di vincere applicando di default sui propri telefonini un sistema di protezione dei dati di navigazione sul web.
In questo modo sia Google che Facebook venivano privati della possibilità di tracciare i movimenti online dei possessori di iPhone.
La minore vendita di questo tipo di cellulari, tuttavia, costringe Apple a rivedere i suoi piani e a ricorrere lei stessa ad un nuovo circuito pubblicitario indirizzato ai possessori dei suoi telefonini.
Si tratta di un orientamento nuovo e contrario a chi si è, finora, proclamato paladino della riservatezza. Il marketing online attende la nuova svolta.
Questa la domanda a cui molte aziende devono dare risposta.
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