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Facebook down in borsa: non è TikTok ma Apple il suo male oscuro

La società Meta, sotto il cui cappello ci sono Facebook, Instagram e Whatsapp, perde oltre 600 miliardi di capitalizzazione in pochi mesi. Ecco chi sono gli avversari reali

Non un venerdì nero, ma un mercoledì e un giovedì da incubo per Mark Zuckerberg, il patron di Facebook, Instagram e Whatsapp. Il titolo in borsa di Meta è sceso ieri del 26% e in pochi mesi ha bruciato tutti i guadagni da luglio 2020.

Meta, cui fanno capo Facebook, Instagram e Whatsapp, era valutata circa 1.300 miliardi di dollari e oggi ne vale poco più di 600. Un valore di tutto rispetto, ovviamente, ma il calo è stato davvero troppo repentino per non pensare di correre ai ripari.

Molti analisti spiegano che i motivi delle perdite di Meta sono principalmente due:

  • Le scelte di un pubblico molto giovane, che si è orientato verso TikTok come social preferenziale
  • Il minor coinvolgimento dei social su un pubblico di età più adulta

Tuttavia la realtà sembra essere ben altra e risiedere nelle nuove politiche di Apple sui sistemi di privacy, applicati alla nuova release di iOS 14.5, il sistema operativo di iPhone.

Questa applicazione consente agli utenti iPhone di sottrarsi al tracciamento dei dati durante la navigazione e quando ricevono messaggi. Da whatsapp compreso.

Di fatto, esclude l’utente da ogni possibile azione di retargeting, strategia utilizzata da molte aziende per promuoversi su Internet, vera e propria miniera d’oro per la raccolta pubblicitaria di Facebook e di Instagram.

Tra l’altro, questo genere di operatività da parte di Apple, travisa i dati del tracciamento nelle operazioni di email marketing, non permettendo alle piattaforme di analisi di distinguere i dati reali di apertura dei messaggi di posta elettronica.

Ovviamente, ci sono altri modi per aggirare questo ostacolo, ma non si tratta di un’operatività che riguarda i social, bensì di chi affianca il marketing delle aziende anche nella fase di monitoraggio dei dati pubblicitari.

Il sistema è piuttosto complesso e, per questo, gli dedicheremo un prossimo editoriale del nostro Magazine.

"Quanti tuoi clienti comprano online?"

Questa la domanda a cui molte aziende devono dare risposta.

Scopri di più sul "Focus del mese"

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