Entro 5 anni le transazioni online tra aziende copriranno il 16,4% dell’intero mercato. Tuttavia il nostro Paese resta ancora dietro a Germania, Spagna e Turchia
Una indagine pubblicata recentemente da Euromonitor International, società europea per le ricerche di mercato con sede a Londra, fa il punto sulle vendite online business-to-business.
Il The Future of B2B E-Commerce: Online Platforms, questo è il titolo dell’indagine, mette in risalto le nuove abitudini di acquisto anche da parte delle aziende, in merito agli approvvigionamenti per le loro attività.
Ciò che emerge è che l’e-commerce B2B viene utilizzato come affiancamento alle vendite tradizionali, grazie alla facilità e alla comodità degli acquisti online.
Tuttavia, le aziende sembrano orientate a considerare sempre le Fiere come un ottimo strumento per l’acquisizione di nuovi clienti. L’e-commerce viene invece utilizzato per la loro migliore fidelizzazione.
Per quanto riguarda l’Italia, l’e-commerce B2B arriverà presto a coprire il 16,4% delle transazioni di questo mercato. Una performance da migliorare, soprattutto rispetto alle previsioni relative ad altri Paesi: il 32,6% in Germania, il 25,3% in Spagna e il 16,8% in Turchia.
Questa la domanda a cui molte aziende devono dare risposta.
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