Presentato un libro che descrive quanto il commercio elettronico influisca positivamente sugli sviluppi delle piccole e medie aziende italiane
L’Istituto per la Cultura e l’Innovazione ha presentato nei giorni scorsi un libro, realizzato con la partecipazione di Smart Magazine, in cui si definisce il ruolo degli e-commerce nello sviluppo delle piccole e medie aziende italiane.
Se da una parte i dati sono convincenti, in quanto la crescita delle vendite online rappresenta lo strumento di maggiore vantaggio per i fatturati aziendali, dall’altra parte si lamenta un numero ancora troppo basso di aziende che siano titolari di un proprio e-commerce.
Attualmente il commercio elettronico è passato dal 15% al 22% sul monte totale delle vendite ed entro tre anni (fonte Digital Economy and Society Index) salirà al 26%.
Nel nostro Paese c’è ancora una sproporzione tra domanda e offerta. L’88% degli italiani chiede di acquistare online (sia nel B2C che nel B2B), ma gli imprenditori sono molto lenti ad adeguarsi a questo cambiamento del mercato.
Questa la domanda a cui molte aziende devono dare risposta.
Scopri di più sul "Focus del mese"
Lascia un commento