Uno sciopero dei dipendenti per problemi salariali ha complicato le consegne proprio quando il marketplace ha lanciato la cosiddetta “festa delle offerte”
Ancora una volta Amazon entra nella bufera dei sindacati che, questa volta, hanno messo in difficoltà le consegne della cosiddetta “festa delle offerte”, programmata per lo scorso 10 ottobre.
Proprio nel momento in cui gli ordini sono aumentati per via degli sconti offerti, il più grande magazzino Amazon d’Italia, posto a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza, ha chiuso i battenti per due giorni di sciopero.
La motivazione è quella dell’adeguamento dei salari dei lavoratori del settore, cui è stata riconosciuta una maggiorazione del 1,1%, rispetto a quella dichiarata del 3,3%.
L’agitazione sindacale ha provocato difficoltà nelle consegne e proteste da parte degli acquirenti.
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